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05 Jan
05Jan

Come negli anni scorsi l’INPS  in  collaborazione con la Banca D’Italia ha predisposto il calendario dei pagamenti della prestazione per tutte le mensilità dell’anno e comunica  intanto le date per il periodo gennaio giugno 2024

ATTENZIONE le rate della prestazione  si riferiscono alle situazioni che non abbiano subito variazioni

-      17, 18, 19 gennaio 2024;

-      16, 19, 20 febbraio 2024;

-      18, 19, 20 marzo 2024;

-      17, 18, 19 aprile 2024;

-      15, 16, 17 maggio 2024;

-      17, 18, 19 giugno 2024.


Per le nuove domande si ricorda che il pagamento della prima rata avverrà di norma nell’ultima settimana del mese successivo alla presentazione. Nella stessa data sarà accreditato anche l’importo delle rate spettanti nell’ipotesi in cui l’assegno sia stato oggetto di un conguaglio, a credito oppure a debito.


Sull’argomento, INPS precisa che  l’effettuazione di conguagli da parte dell’Istituto sull’importo dell’assegno spettante è comunicato all’utente tramite mail/sms e che il dettaglio delle operazioni effettuate è visualizzabile tramite il nuovo pannello informativo semplificato, consultabile attraverso il portale dell'INPS - https://www.inps.it/ - utilizzando le proprie credenziali di autenticazione (SPID, CIE e CNS) o tramite l'intermediario di fiducia.

Domande assegno Unico 2024 - Obbligo DSU aggiornata

Come anticipato nella circolare del 15 dicembre 2022, n. 132, l'istituto ricorda che le domande di Assegno Unico e Universale per i figli a carico  NON devono essere ripresentate ogni anno,  fatto salvo  il caso in cui 

  • ci siano variazioni nel nucleo familiare  (nascita  o raggiungimento della maggiore età di un figlio ) oppure 
  • la precedente domanda sia sospesa o respinta

Obbligatorio invece presentare una nuova Dichiarazione Sostituiva Unica (DSU) per il 2024, correttamente attestata per ottenere a partire da marzo 2024 l'importo corretto dell'assegno Unico. Qualora la nuova DSU sia presentata entro il 30 giugno 2024, gli importi  dell'Assegno Unico eventualmente già erogati per l’annualità 2024 saranno adeguati a partire dal mese di marzo 2024 con la corresponsione dei dovuti arretrati.

ATTENZIONE In assenza di DSU aggiornata viene erogato l'importo minimo.


 



FONTE: Fisco e tasse

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