1 min letti
11 Sep
11Sep

Con il mio compagno ho acquistato da circa due mesi un appartamento ma non abbiamo ancora cambiato la residenza. Abbiamo effettuato una ristrutturazione parziale per la quale l’impresa ha emesso fatture intestate ad entrambi e come indirizzo indicato nell'intestazione della fattura questo nuovo indirizzo dove sono stati fatti i lavori. Successivamente abbiamo deciso di cambiare anche i serramenti. Quest’ultima ditta ha emesso fattura di acconto intestata ad entrambi ma indicando come indirizzo i nostri rispettivi indirizzi di residenza e non il nuovo indirizzo (anche se poi nel corpo della fattura è indicato che i lavori sono stati effettuati presso la nuova abitazione). 

Ho contestato questo fatto, per questo chiedo: quale indirizzo va indicato in fattura? il nostro effettivo di residenza oppure l’indirizzo dove sono  si sono svolti i lavori anche se non abbiamo ancora perfezionato le pratiche per il cambio di residenza? E’ indifferente? Grazie



Potrebbe interessarti:

- Corso contabilità;



 Sì, l'indirizzo di fatturazione è indifferente. Ai fini della detrazione, infatti, è richiesto solo che il bonifico parlante dedicato riporti il numero della fattura alla quale si riferisce il pagamento. Non ci sono, invece, specifiche indicazioni in riferimento ad altri dati da indicare in fattura oltre a quelli anagrafici dei contribuenti che effettuano il pagamento. Quindi è del tutto corretta una fattura che riporti nell'intestazione l'indirizzo di residenza anagrafica di chi ha pagato i lavori, anche se questi si riferiscono ad un altro immobile di proprietà.  

Commenti
* L'indirizzo e-mail non verrà pubblicato sul sito Web.