Nel 2024, sono state introdotte importanti novità fiscali riguardanti IVAFE (Imposta sul Valore delle Attività Finanziarie all'Estero) e IVIE (Imposta sul Valore degli Immobili all'Estero). Tra le principali novità troviamo:
Queste modifiche rappresentano un passo significativo verso una maggiore trasparenza fiscale e un inasprimento delle misure contro l'evasione fiscale, in particolare per quanto riguarda gli investimenti esteri e le cripto-attività.
Ricordiamo di seguito cosa si intende per IVIE e IVAFE
Le persone fisiche residenti in Italia che possiedono immobili all’estero, a qualsiasi uso destinati, hanno l’obbligo di versare l’Ivie (Imposta sul valore degli immobili situati all’estero).L’imposta è dovuta dai:
Dal 2020 sono soggetti passivi, oltre alle persone fisiche, anche gli enti non commerciali e le società semplici, in nome collettivo e in accomandita semplice, residenti in Italia, che sono tenuti agli obblighi di dichiarazione per gli investimenti e le attività previsti dall’articolo 4 del decreto legge n. 167/1990 (c.d. monitoraggio fiscale).Le persone fisiche residenti in Italia che detengono all’estero prodotti finanziari, conti correnti e libretti di risparmio, devono versare un’imposta sul loro valore: l’Ivafe.
Dal 2020 sono soggetti passivi, oltre alle persone fisiche, anche gli enti non commerciali e le società semplici, residenti in Italia, che sono tenuti agli obblighi di dichiarazione per gli investimenti e le attività previsti dall’articolo 4 del decreto legge n. 167/1990 (c.d. monitoraggio fiscale).
FONTE: Fisco e tasse