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05 May
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Con il  messaggio 724 2023 del 17 febbraio 2023 INPS aveva comunicato la novità nell'applicazione dell’Assegno unico e universale per i figli a carico  nel caso di  nuclei vedovili termporaneamente SOLO per il periodo febbraio 2022 febbraio 2023 Nello specifico l'istituto ricordava  che per le famiglie con due genitori lavoratori  il d.lgs istitutivo 230 2021 dell'Assegno Unico e universale per i figli a carico prevedeva una maggiorazione di 30 euro mensili per ogni figlio ai nuclei familiari in cui entrambi i genitori lavorano, con l'intento di favorire il lavoro femminile.


L' importo spetta in misura piena per un ISEE pari o inferiore a 15.000 euro. Per livelli di ISEE superiori, il bonus si riduce gradualmente fino ad azzerarsi nei casi di ISEE superiori a 40.000 euro, per i quali la maggiorazione non spetta.Inizialmente le istruzioni INPS chiarivano che "in linea di principio  la maggiorazione non può essere richiesta laddove la domanda sia presentata per un nucleo composto da un solo genitore anche se lavoratore.

D'accordo con il Ministero del lavoro l'istituto precisava invece a febbraio scorso che "tenuto conto della maggiore fragilità dei nuclei vedovili  il bonus viene erogato d'ufficio per il secondo percettore di reddito ai nuclei vedovili per i decessi del genitore lavoratore che si sono verificati nell’anno di competenza in cui è riconosciuto l’Assegno." Per ottenerlo NON era necessario fare domanda.


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Maggiorazione assegno unico ai nuclei vedovili dal 1 giugno 2023

Come detto   il decreto lavoro  prevede che «La maggiorazione  di  cui  al  presente  comma  e'  riconosciuta, altresi', 

  • nel caso di unico genitore lavoratore al momento della presentazione della domanda,  
  • ove l'altro risulti deceduto, 
  • per un periodo massimo di 5 anni successivi a tale  evento,
  • nell'ambito del limite di godimento dell'assegno.». 

A questo fine vengono incrementate di circa 75 milioni di euro le risorse destinate all'Assegno unico fino al 2028, con previsione poi di  utilizzare  13,4 milioni annui dal 2029La formulazione della norma prevede dunque che la maggiorazione per i genitori vedovi entri a regime per il futuro.

 





FONTE: Fisco e tasse

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